Oggi tappa piuttosto lunghina. Ci svegliamo intorno alle 5:30, ma ci mettiamo effettivamente in cammino alle 6:10 circa. Appena fuori Tricastela ci troviamo di fronte ad una scelta: andare a Samos, allungando la tappa di 6,7 km, o proseguire senza deviazione. Nonostante i vari dolori che ancora persistono, decidiamo di andare a Samos, dove si trova uno, se non il più antico, monastero della Spagna.
La deviazione per Samos prevede 40 minuti accanto all’asfalto, più un percorso ben segnalato in mezzo a boschi e vallate. Percorriamo, a tratti anche con la luce del cellulare, il tratto di autostrada. Non appena entriamo dentro il bosco inizia il diluvio! Per fortuna la vegetazione ci aiuta a ripararci dalla pioggia, ma in men che non si dica siamo tutti bagnati. Alla fine, dopo degli interminabili sali e scendi, avvistiamo il Monastero di Samos, che ci appare in tutta la sua bellezza.
Arriviamo in città e ci buttiamo nel primo bar aperto per fare colazione. Poi tentiamo di visitare il monastero, ma purtroppo è chiuso (tocca tornarci). Proseguiamo quindi in direzione Sarria. Lungo la strada troviamo vari paesini in cui non c’è praticamente nulla! Motivo per cui procediamo in maniera abbastanza spedita fino a Sarria.
Continua a piovere e abbiamo davvero voglia di arrivare alla nostra destinazione di oggi: Barbadelo. All’ingresso di Sarria incontriamo anche Abram, tutto contento per aver battuto il suo record personale e aver fatto 18 km senza essersi mai fermato. Tuttavia Sarria è grande e merita una pausa, così ci fermiamo nei pressi della cattedrale per pranzare. Io penso di aver assaggiato la peggior paella della mia vita, ma almeno la sangria era buona. Dopo pranzo ci rimettiamo in cammino. Per Barbadelo mancando ancora 5 km, che facciamo, ovviamente, sotto la pioggia!
Alla fine arriviamo a destinazione. Abbiamo percorso più di 33 km e siamo provati. Ma nonostante questo riusciamo a trovare la forza per cenare con Attila e Vittorio, e passare così un’altra serata spettacolare. A Santiago mancano circa 105 km, ed io sto già pensando quando rimettermi in cammino. Fate voi…